
"Niente da dichiarare" proferiva la baby con un filo di voce, mentre usciva dalla punto celestiale a braccia rigorosamente alzate, così come chiesto dall'agente dallo sguardo severo .
Erano quelli del Nas, che "a passetto" aspettavano giusto lei, mentre bella e spensierata svoltava nella stradina di casa.
"Stiamo effettuando dei controlli nell'ambito di una più ampia operazione antidoping... e c'è giunta alle orecchie una soffiatella a suo riguardo... sssignorina..."
"Fate pure, ma non troverete niente di sicuro: io vò a 3 etti de pasta e un capuccino..." (assicurava la controllata, con parvenza di tranquillità...)
"E queste di chi sono?" (tuonava il militare col più grosso campionario de carbongel che manco la machina de Popof la notte de la cento...)
"Uso personale" (si difendeva la baby... sembra che pe sta robba non sia stata ancora indicata una "quantità minima" )
"Va beh, ma stia in campana... la teniamo d'occhio! (aggiungeva il controllante... ) Ma poi, ci dica... e con questa che ce fà?" (disse impugnando un'appuntita piccozza che faceva bella mostra di sè nel bagagliaio...)
" Ah, niente... (la baby con sorriso timido...) ce meno ta le rocce...(?!:-O) fò la geologa! "
"Ok, per questa volta mi ha convinto: può andare..."

3 commenti:
caro mister, perchè è ora che ripristiniamo le giuste distanze e che gli altri sappiano che sei il mio mister (così ti assumerai le responsabilità dei miei successi, ma anche delle mie sconfitte),
innanzi tutto vorrei dirti che in vita mia, e ormai di lustri ne son passati, non ho mai fatto uso di sostanze stupefacenti...l'unica droga è stata, per un periodo, una serie di vaschette gelato da mezzo kilo che, con eccezionale nonchalance, mi pappavo a fine pasto, manco fossero un digestivo (la prima volta in verità, a 15 anni, sono finita al pronto soccorso, ma il mio organismo si è subito dopo abituato, mostrando ua notevole resistenza all'ingente quantità di zuccheri a 0°C ingurgitati in circa 10 minuti);
in secondo luogo vorrei ricordarti che sei stato tu a comprarmi il carbogel e ad "invitarmi" ad assumerlo...ma come! prima fai il pusher e poi mi denunci??? allora sei proprio un n...o malefico!!!
comunque stasera sono appena reduce da una lunga sede al "pensatoio": devo capire se m'ha fatto male il carbogel di ieri (ma fa effetto così tardi?) o la porchetta di oggi a pranzo (gentilmente offerta dal dipartimento di scienze della terra di Camerino: vorranno eliminare qualche professionista concorrente? a proposito vorrei cogliere l'occasione per salutare i colleghi di corso che, probabilmente, faranno qualche incursione guardona in questo blog...mi raccomando firmatevi nel caso, capito Paolo????)
va beh, nel dubbio credo che alla boccetta di carbogel non darò più di una sorsata al 15 km, tanto per tranquillizzarmi psicologicamente....se all'arrivo mi rivolgerete la parola ed io vi sembrerò, come dire, assente, non in grado di rispondervi..beh...vorrà dire che il carbogel non fa un cacchio....
ciao mister, grazie dei carbogel...sappi che quelli che non utilizzerò finiranno a fissare la piega ai tuoi capelli...ah ah ah
"così ti assumerai le responsabilità dei miei successi..."
cara allieva,eccomi(giustamente;-) a passare all'incasso...
dai che scherzo: sei stata brava davvero, sei andata oltre le più rosee aspettative: hai sfoderato grinta e determinazione, volendo scendere sotto le 2 ore al primo tentativo, e l'hai fatto senza andare in affanno...
...ma il merito è del carbo(n)gel o piuttosto della porchetta e ciuscolo marchigiani? (facce sapè...)
caro gigi, non lo so....di certo però, visto che squadra che vince non si cambia, alla prox mezza maratona seguirò lo stesso regime dietetico...AIUTO! (grida già il mio stomaco)...ovvero, in barba ai consigli degli emeriti dottori, nei 3 giorni che precedono la gara: panino con porchetta e panino con ciauscolo annaffiati da vino bianco (bbbrrrrrrr); torta al testo con il grana del pacco gara; 2 etti di riso in bianco la sera prima; a colazione pane integrale con miele, 4 biscotti, caffè-latte e aspirina; durante la gara 2 carbogel....
MAH! io credo che il merito sia da ripartire equamente tra: 1) la fiducia del mio mister, che per primo crede in me, probabilmente in maniera troppo ottimistica, ma sicuramente energizzante per me 2) il gruppo degli eugubini con carla e petrazzini che, dal 10°, mi hanno tirato fisicamente e mentalmente 3) i 2 carbogel ("ciucciati" tra il 10° e il 18°km) 4) l'orgoglio e il senso di competizione che 10 anni di pallavolo mi hanno lasciata nel cuore.....
Posta un commento