la passerella...

Inizialmente doveva essere una sgambatella leggera leggera per abbattere definitivamente lo stinco di maiale ubriaco dopo una notte di combattimenti... "facemo poco, che domattina c'aspetta il cros... asfalto o campagna?" (l fò sceglie) "campagna: respiramo mpò d'aria bona..." (me fà)

e va beh: un paio di km. e suggerisco:" collina?" ... "e gimo n collina" risponde.

La giornata è limpida e serena e si scorge tutta la pianura fino ai monti lontani appena innevati... roba da "vedidovetiportobello" per dirla alla scraus...

Su a S.Martino in colle il programma direbbe di riscendere... ma ormai il destino è segnato:"arrivamo a la colonnetta?" e io "no: meglio di quà che c'è meno traffico..."

Sotto il paese di S.Enea troviamo, fatale, l'indicazione per Badiola... (e non le sappiamo resistere...) "casomai giriamo prima" (accenno senza la minima convinzione...)

La discesa è agevole e saliamo al paesello quasi di slancio.

Ed ecco che avviene l'irreparabile:"ma non c'è un'altra strada per tornare?" me fa innocentemente... e io per non deluderlo:"attraverso quei campi si dovrebbe arrivare alla passerella sulla Genna sotto S.Martino in colle... una volta l'ho fatta... (saranno 5 o 6 anni)

Morale: alla Genna ci siamo arrivati, ma la passerella non era lì, e col motto "tanto non dev'essere lontana" col fango alle caviglie, saltando fossi, costeggiando laghetti... siamo arrivati alla strada Pila-S.Martino in colle rincasando dopo 2 ore 20' di corsa...

la passerella la cercamo n'altra volta...
ah: (dimenticavo) Lui era Popof!:-)