PER_CORRERE...
CON MASSIMO
Allenati come un atleta.
Mangia come un nutrizionista.
Dormi come un bambino.
Vinci come un campione.
(Anonimo)
***
Quando stai per mollare, fermati un attimo e pensa al motivo per il quale hai resistito fino ad ora
Pensa alla meta, non a quanto sia lungo il tragitto
Rimboccati le maniche e non avere paura della fatica
Guardati allo specchio e riconosci quel sognatore che ti sta di fronte
Lotta e combatti e quando ciò che desideri sarà tuo
porta una mano al cuore e sentirai in ogni singolo battito
l'eco di ognuno dei passi che hai compiuto
See you at finish line!
(CI VEDIAMO AL TRAGUARDO)
cdp cena di natale 2013
https://vimeo.com/81498279
Walking For Life from fabrizio on Vimeo.
2 commenti:
l'importante, secondo me, era esserci: ognuno col suo pacchetto di momenti da ricordare... dagli amici di Massimo dell'Avis, fino a quelli di altre società come Gianni Castellani, da coloro che, pur non conoscendolo, sono intervenuti come semplice gesto d'amicizia, come i miei compagni di squadra, fino a coloro che magari non ne sapevano niente, ma hanno voluto unirsi ad un gruppo così numeroso per correre insieme...
il mio abbraccio va a tutti: dal più piccolo che è Riccardo Frondini fino alla più grande che dovrebbe essere Marcella Spaccini...
grazie di cuore.
Nonostante il freddo intenso è stato bello correre insieme.
Sarebbe bello farci tutta una maratona così. E allora ieri mi sono ritornate in mente le parole della canzone di Bersani. Eccole:
"In mezzo a tanti partenti che sono pronti partenza via
mi son promesso anch’ io di correre domenica
con canottiera acrilica e sciatalgia
La folla segue l’evento in strada ai lati o sopra il guard-rail
l’incitamento col megafono un po’ scarico dà un’ emozione che non ho provato mai.
Conto le ambulanze che passano
chi si è immaginato al traguardo si è già spompato.
Conto le auto in panne al semaforo
e le facce scure nei vetri di uno scortato.
Mentalmente faccio un bel calcolo, si modifica lungo il percorso nel risultato come un discorso improvvisato.
C’è chi è in salita e non suda e chi al contrario non smette mai
chi per 42 chilometri persevera a ripassare gli alibi dei troppi guai.
C’è chi è in vantaggio e ti aiuta e quando inciampi rallenta un po’
ci sono quelli che ti spingono sul lastrico, gli amici che ti fregano al telefono...."
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