il podismo secondo la baby (quanto me dà gusto corre...)

Sulla scia delle impressioni descritte dalla runner romantica Carla, anch'io mi sento di celebrare gli aspetti positivi della corsa.
Tralasciando gli indubbi vantaggi di cui gode tutto l'organismo umano, sia dal punto vista estetico che funzionale, io mi soffermerei su quelli che sono gli aspetti correlati alla corsa.
Di contorno agli allenamenti, come ha già detto la Carla, c'è il piacere di godere della natura....
Anche di contorno alle gare ci sono tanti piaceri aggiunti:
- quello di socializzare, conoscere gente di tutti i tipi....e vi assicuro che ogni volta c'è qualche elemento degno di nota.....
- quello di mangiare all'arrivo della gara, senza quindi i consueti sensi di colpa, di tutto di più: dai prodotti tipici locali (vedi barbozza marchigiana), alle già note, ma non per questo meno apprezzate, crostate della casa.......
- quello di fermarsi, dopo la gara, in posti ameni (i posti scelti per le gare sono spesso unici) e godere in santa pace la domenica…
Ma ieri, a Matigge di Trevi, si è aggiunto un piacere insolito, del tutto inaspettato e quindi ancor più intenso: il bagno rubato in piscina.....
Già durante il viaggio di andata, Pierluigi mi aveva informata circa la possibilità di fare la doccia....ma si trattava di una possibilità remota in quanto la doccia era in realtà di corredo ad una piscina privata adiacente il bar oggetto del ritrovo....
Io, per non farmi illusioni, non avevo prestato più di tanto attenzione a quel che mi aveva detto, anche se dentro di me covavo già una voglia pazzesca di tuffarmi in quella vasca, immaginando anche la necessità di refrigerio che fa seguito ad una gara col caldo (e ieri faceva veramente caldo....).
Terminata la gara, Gigi ed io ci avviciniamo alla piscina per “sondare il terreno”: c'erano due o tre ragazzi, sicuramente podisti, che nuotavano nella piscina......Mi si sono subito spalancati gli occhi dalla gioia.....di colpo non ho sentito più la stanchezza e, ancora vestita, mi sono fiondata in direzione della piscina....ma...c'era la proprietaria, non proprio contenta dell'invasione “barbarica”....
Con un po' di moine riusciamo a convincerla a farci entrare e così, in men che non si dica, avevamo fatto la doccia e c'eravamo tuffati in acqua.....
E non è finita qui....il piacere di fare due vasche è stato amplificato dall'incontrare in acqua un simpaticissimo podista “de roma”, un vero godereccio che ha abbracciato la filosofia secondo cui per correre bene, prima della gara bisogna farsi un goccetto (non d'acqua....)....e anche dopo......(e i risultati non lo smentiscono più di tanto, dato che è un ultramaratoneta).
E così, tra due risate e due bracciate, abbiamo passato una mattinata all'insegna del piacere, conclusa con un aperitivo al bar insieme all'amico Nadio.......
......................................................quanto me da' gusto corre.....

baby