
bollito: pietanza di carne fatta bollire...
... è indicato anche come "logorato, sfiancato, sfinito... lesso"
24/7 ore 19: la speranza (remota) che c'avesse ripensato, in quanto stanco per il viaggio, o magari perchè il ritardo accumulato per il traffico intenso, o qualsivoglia inconveniente, l'avesse indotto a desistere, o quantomeno a rinviare l'allenamento comandato, s'infrangeva come l'onda tempestosa sul granitico scoglio, allorchè la Bravo color topaccio, imboccava la strada di casa, per accostarsi al muretto in pietra a contenimento del mio giardino:
è arivato anche stavolta!
"Come butta, bello?" (me fa mentre scende...)
"Male: ho ancora i muscoli indolenziti per ieri sera..." (già so che è inutile mette le mani avanti...)
"Io manco camino: ho guidato per 500 km..." (sta in forma come sempre: sono rovinato!)
"Giremo più pianino..." (dico, tanto per dì qualcosa...)
"Per forza: nn ce la fo a gì forte " (solito spudorato mentitore...)
"Io vò col mì passo... va che te vengo dietro..." (provo a restistere...)
"Dai che parto piano: cominciamo insieme... (sono rassegnato...)
1° km a 3.59... poi prende il largo: (già sto calando?) il 2° mi segna 3.57 con lui una decina di metri avanti... (va beh, ho capito...) al 3° sul cavalcavia sono già tornato alla normalità... intanto lo scraus comincia a farsi inghiottire (magari!) dall'orizzonte.
Coi km, i polpacci mi ricordano che a S.Giacomo non ero andato solo pel panino a la mortazza... e piglio il mio passo... (anche più lento) e penso a rientrare il più integro possibile...
Attraverso Deruta tra le auto stancamente accodate per il rientro serale e gli avventori dei bar sulla Tiberina, dallo sguardo annoiato, ormai avvezzi al mio faticoso incedere..
Il ponte sul Tevere, è l'ultimo baluardo sia fisico, che mentale...(pe la tentazione de buttamme disotto) che mi separano dalla salvezza, impersonata dalla cara figura del campanone ottagonale del paesello che giganteggia all'orizzonte... (forse l'arcontamo anche stavolta...)
L'immagine celestiale, per via dei colori del completino... (ce mancheria) dello scraus me lo fa somigliare ad un'apparizione Mariana, allorchè, dopo il 15°, cotto come la porchetta de Capoccia, (porchettaro de Casallalta di stanza in piazza a S. Nicolò il sabato pomeriggio) m'appresto a guadagnare (mai termine fu tanto appropriato) la via de casa.
"Forza bello: nn c'hai più briscola?" (non je sputo per non sprecare inutili energie...)
"C'ho messo 1.03....: Domenica 38 km e poi emo fatto..." (commenta soddisfatto)
"Io spero d'arivacce ta Domenica... ma nn sò sicuro... (ribadisco)
E così anche il 2° temibile medio scrauso ha avuto il suo omega: "tutto è bene quel che finisce bene..." (come diceva Nick Carter) "e l'ultimo...(cioè io) chiuda la porta..." (sbaaamm!)
6 commenti:
me sembrava che esageravi io dopo san giacomo so ancora tutto rotto e tu n'bel medio tirato.. ho pensato saro' io che so na chiavica!!!
stasera valbiancara ore 6 percorso verde per chi vole fasse male
... grande, Roccia! Però la porta de Nick Carter (o meglio di Ten) faceva: SLAM!!!
me sà ch'è ragione... (co l'età ncomincio a lassà via qualcosa...)
ma chi è il bel tenebroso della foto... (sembra uno de bbiutiful!)
ueilaaaaaa.....che foto popof!!!! se non te conoscessi direi che te s'è messo in posa per un fotoromanzo...chissà che ce sarebbe stato scritto nel fumetto....
la domanda potrebbe essere l'oggetto del prossimo quiz...
oh, io ce provo...:"vieni a fare un lungo con me... piccola?"
(ho vinto qualche cosa?)
si...il marsupio....
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