Se vuoi convertire i tuoi sogni in realtà, dovrai imparare a conoscere te stessa/o.
Quanto più ti conoscerai, tanto più ti avvicinerai a ciò che desideri ottenere. quanto più ti conoscerai, più ti amerai. E solo nel momento in cui ti amerai davvero, potrai condividere il tuo amore con gli altri.”


Hernàn Huarache Mamani

La Profezia della Curander

2013

2013
"COSTRUTTORI DI SUCCESSI"
La vita..le gare..scorrono e noi insieme a loro.
Le emozioni crescono, e nuove sensazioni si vivono..
nuove culture e persone si conoscono.
Viviamo il presente…questi fantastici momenti
e aspettiamo fiduciosi il futuro.

2014

2014
Tra vent’anni non saremo delusi delle cose che abbiamo fatto ma da quelle che non abbiamo fatto. Allora leviamo l’ancora,abbandoniamo i porti sicuri, catturiamo il vento nelle nostre vele. Esploriamo.. Sogniamo..Scopriamo. Mark Twain

2015

2015

2016

2016
UNITI..COMPATTI..PRATICAMENTE INDISTRUTTIBILI!!!

2017

2017
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. Dalai Lama

CDPpino RUNNER…


Allenati come un atleta.
Mangia come un nutrizionista.
Dormi come un bambino.
Vinci come un campione.
(Anonimo)

***

Quando stai per mollare, fermati un attimo e pensa al motivo per il quale hai resistito fino ad ora

Pensa alla meta, non a quanto sia lungo il tragitto

Rimboccati le maniche e non avere paura della fatica

Guardati allo specchio e riconosci quel sognatore che ti sta di fronte

Lotta e combatti e quando ciò che desideri sarà tuo

porta una mano al cuore e sentirai in ogni singolo battito

l'eco di ognuno dei passi che hai compiuto

See you at finish line!

(CI VEDIAMO AL TRAGUARDO)

martedì 18 marzo 2008

correva l'anno...(magari piano, ma correva...)

Nel giorno del Signore 2 marzo 2003, con tanto di certificato (sudato) fresco di biro, e l'appellativo di "libero" al momento dell'iscrizione, mi presentai, con un paio d'ore di anticipo, (c'era si e no, Mencaroni e quelli che gonfiavano il pallone della partenza...) nella ridente Capanne, per disputare la Stramarzolina, mia gara d'esordio nel fantasmagorico circo del podismo umbro.
Mai immaginato che potesse esistere tanta gente che corresse... c'erano di tutte le taglie: alti, bassi, giovani... v...(pardonne) diversamente giovani, magri, meno... moolto meno magri, insomma: il più bel campionario di umanoidi che si potesse allestire.
Oh, la partenza non arrivava mai... avrò fatto si e no un'ora di riscaldamento... fin quando "l'uomo col megafono" disse che bisognava andare dietro a quello della moto... e così facemmo.
Appena partiti, me pareva già d'esse forte... "saranno meno quelli davanti che quelli dietro" (pensavo tra me e me...) dopo qualche km incontro Gianni, uno di Deruta che conoscevo... che si meraviglia della mia andatura alla prima gara... "va piano che è lunga..." (consiglia severo)
Poi arriva Pilonico, Castiglione, San Biagio, poi Bagnaia, e infine Castel del Piano... "ma non finisce mai?"
Dentro al paese, sento uno che batte forte i piedi in terra: era (non lo conoscevo ancora) Oliviero Falaschi; MM65... che mi supera indifferente come se stessi fermo... "no, io questo lo devo prendere" tiro fuori tutta la tigna, (che non se ne era andata insieme alle energie smarrite) e prima di arrivare a Capanne lo riprendo.
Giusto il tempo di autocelebrarmi, ed eccolo che risbuca da dietro, e guadagna la pista ormai imprendibile... mentre io arranco trafelato...
"Me sà che ncora ce devi magnà l pane, ragazzo..." ma alzo lo stesso le mani al cielo ed incasso il pacco gara come fosse la Coppa dei Campioni: sono finalmene un podista!
Beh, Domenica m'è tornata in mente questa cosa, e ho voluto raccontarvela...
Ah (dimenticavo): complimenti a Sergio e Michele per un'altra tacca sul calcio del Winchester...

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